IL T4 – IL TUNNEL STRADALE DEL FREJUS
Nel 1974 sono stati avviati in Francia i lavori preliminari per lo scavo dell’attuale tunnel stradale fra Modane e Bardonecchia, lavori che poi il 20 gennaio 1975 si avviarono anche sul versante italiano.
Il Traforo del Frejus venne ufficialmente aperto al traffico leggero Il 12 luglio del 1980 e il successivo 16 ottobre il Traforo è stato accessibile anche ai veicoli pesanti.
La galleria è lunga 12,870 kilometri, di cui 6, 394 in Italia, costituita da un unico tubo bidirezionale che consente i due sensi di circolazione e collega Bardonecchia, il comune più a Ovest d’Italia, in Valle di Susa con Modane, nella Valle della Maurienne in Savoia.
L’A32 TORINO-BARDONECCHIA – L’AUTOSTRADA DELLA VALLE DI SUSA
La A32, come il T4, è inserita nella rete stradale internazionale europea E70, dorsale ovest-est che unisce La Coruna in Spagna con Trebisonda in Turchia, attraversando 10 Paesi.
I lavori per la costruzione dell’Autostrada iniziarono subito dopo l’apertura del traforo del Frejus.
Nel 1983 fu inaugurato il tratto Savoulx-Traforo, a unica carreggiata con tre corsie, di cui due per la salita verso il traforo.
Caratterizzata da numerose opere in galleria e viadotti per tutta la tratta da Bussoleno al Traforo, l’Autostrada ha inizio a Rivoli in corrispondenza del termine della tratta di competenza della Tangenziale di Torino e finisce al kilometro Km 72+375 a Bardonecchia, all’inizio del piazzale del Traforo del Frejus.
L’infrastruttura venne realizzata a lotti via via aperti al traffico sino al suo completamento unitario avvenuto nel 1994.
Successivamente, nel 1997, è stato aperto il nuovo svincolo di Oulx Ovest-S.S. 24 del Monginevro che con una lunga galleria evita l’attraversamento del paese; le Olimpiadi di Torino 2006 hanno consentito infine di reperire i finanziamenti necessari a raddoppiare la tratta da cui è iniziata la storia dell’autostrada: la Savoulx-Traforo Frejus, portandola a due corsie per senso di marcia.